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Giorno 3, Ingolstadt – Neuruppin, 606Km

Oggi la sveglia è suonata presto, verso le 5.00, visto che il couchsurfer doveva andare a lavorare (alla AUDI ovviamente).

Mi sono quindi messo in marcia di buon’ora ma con un inconveniente. Mi sono fermato per sistemare le mappe e nel raccoglierne una che era volata via con il vento ho leggermente appoggiato la vespa a terra. Così leggermente che mi si è schiantata la vite che regge lo specchietto ed il cupolino.

A Leipzig ho fatto una sosta per comprare le viti e riparare il danno.

Tutto il percorso di oggi è in autostrada, non un gran divertimento.

Verso le 21.00 arrivo a Neuruppin, un paese a nord di Berlino. Faccio un po’ di spesa e raggiunta Franzi, la couchsurfer, cuciniamo un po’ di spaghetti.

 

 

Giorno 2, Tarcento – Ingolstadt, 446Km

Mi sveglio e ad accogliermi è il temporale. Ero già pronto visto che le previsioni l’avevano anticipato. Fatta colazione e ringraziata Ilaria, la pioggia non cadeva più ma ugualmente mi sono vestito con il completo impermeabile. Dopo i primi chilometri infatti ha riniziato a piovere e non me la sono lasciata fino al pomeriggio.

Preparato per la pioggia ma non per il freddo, dopo il confine con l’Austria ho dovuto fare una sosta sotto una fermata dell’autobus per aumentare gli strati.

Passato il confine una triste notizia, i roaming in cui confidavo non funziona egregiamente, anzi in Germania non funziona affatto. Per contattare il couchsurfer sono dovuto andare in un biergarten di Ingolstadt con wifi. La notizia positiva è che la birra era buona.

Giorno 1, Ancona – Tarcento, 424Km

Prima di tutto grazie a chi è venuto a farmi un saluto venerdì sera e sabato mattina. Ma grazie anche a chi non c’è potuto essere e un in bocca al lupo non l’ha dimenticato. E si parte, sperando di non aver dimenticato nulla a casa.

Pensando di andare in vespa ci si immagina di essere accarezzati da una piacevole brezza. Ed invece ho patito il caldo torrido fino a Venezia. Non mi lamento troppo perché le temperature saranno meno piacevoli più a nord.

In serata arrivo ad Udine e mi faccio un giro in centro con la fortuna di trovarmi nel bel mezzo di una sfilata di bici storiche.

Contatto la couchsurfer che si trova un po’ più in periferia e ci organizziamo anche per una grigliata.

Prima di andare a letto mi guardo le previsioni e non promettono nulla di buono.

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Quando si tratta di partire con una vespa e di percorrere tanti chilometri la prima persona in cui cerchi conforto e fiducia è il meccanico.  Per questo un giorno sono andato in officina da Stefano ad illustrargli il progetto. Non avevo ancora finito di parlare che già aveva acceso il motore, tolto i cofani laterali e iniziato a lavorare per la messa a punto.

All’Honda Center invece mi hanno vestito di tutto punto per il freddo e la pioggia. Vedendo il casco aperto con cui vado in giro devo aver fatto un po’ pena perché mi hanno subito fornito di una visiera più grande.

Idea di strada

Più di 9000 Km attraversando sette nazioni. L’obbiettivo è Capo Nord, la più classica delle mete, sognata dai viaggiatori di ogni genere.

A condurmi tra le affascinanti strade del nord Europa sarà la mia “vespa” LML Star 150.

Da Ancona a Capo Nord ho scelto di passare lungo la Svezia per poi discendere attraversando con più calma la Norvegia.

La partenza è prevista per il 24 giugno ed il viaggio durerà 25/30 giorni, la strada, il meteo e gli imprevisti detteranno i tempi.

In ogni tappa cercherò di fermarmi da un ospite del posto tramite la comunità couchsurfing.com per vivere a pieno i luoghi che sto visitando, altrimenti la tenda sarà sempre a portata di mano.